Dea, dammi la forza per servirTi ogni giorno,
di vedere la Tua bellezza nei volti di chi mi capita accanto,
di pensarti anche quando il lavoro mi sovrasta,
con i turni di dodici ore e le bollette da pagare,
visita i miei sogni squarciando le paure
guidami a Te in ogni momento
fai del mio cuore la Tua dimora.
© - Eilantha Redspring 2014
Io sono Glitonea.
Onorami nell'alba lucente.
Rosato, accolto dal trillo morbido della gola dell'usignolo,
Il giorno si dispiega, mormorando, pieno di potenziale,
Risvegliandosi nella mia abbondanza.
Momento dopo momento, la gioia crescente del raccolto che matura,
Tutta la vita è posata su un singolo punto,
Il lungo giorno dell'estate scopre il suo seno.
Io sono Lei, Madre, Nutrice.
Nel mio grembo voi siete nutriti,
Attraverso i miei dolori del parto diventate voi stessi,
Vivendo la ricca abbondanza delle vostre gioie e sofferenze.
Madre, specchio.
Crescete voi stessi
Piantate le vostre radici profonde nel mio suolo,
Allattate voi stessi al mio seno.
Come il grano dorato matura nella vostra pienezza,
Come il verde legno di frassino vi piegate agli imperativi della vita,
Indurito dai suoi dolori e dalla sua crudezza,
Salvi nel mio cuore compassionevole fronteggiate le tempeste.
La cerbiatta bianca cammina al mio fianco
Carezzando dolcemente le vostre ferite.
Avendo ricevuto il miglior nutrimento, cercate l'equanimità,
Crescendo forti.
Sostenendovi attraverso l'intensità di tutti gli elementi,
Irrorando la terra con la vostra bontà e compassione,
Lasciate che vi guidi ad un punto fermo,
Lo scintillante essere vivi,
La squisita sensazione dell'essere pienamente presenti.
Tutto è uno.
La maturazione è tutto.
Trovate voi stessi in me.
Immanenza.
Rivelate il vostro oro.
Vero tesoro, intoccato.